CENNI STORICI:
La prima notizia sull’esistenza di questa chiesa risale al 1681. Come per la chiesa di S. Gerolamo, la data di fondazione potrebbe essere anteriore. Il terremoto del 1693 pare non abbia arrecato gravi danni alle strutture in quanto non si hanno notizie in merito ad una sua ricostruzione. Dal 1742 in poi si cominciò ad utilizzarla con più regolarità essendo affidata ad uno dei canonici della Chiesa Madre. Da un documento del 1915 risulta sconsacrata e divisa in due da una parete interna. Intorno al 1970 l’ex sacro edificio venne in parte demolito e i resti trasformati in abitazione civile.
CARATTERISTICHE STRUTTURALI:
La chiesa del Purgatorio, stando alle ricerche fin qui compiute, risulta essere stata la più piccola di Francofonte, con pianta rettangolare di m. 6.50 x 11.50. La facciata era rivolta a nord e si presentava chiusa agli angoli da una coppia di paraste tuscaniche. Il portale, con arco a pieno centro, era probabilmente simile a quelli di altre chiese ( S. Gerolamo, Angelo Custode, ecc… ). La chiave dell’arco del portale era scolpita con il volto di un angioletto asportato nel 1970, il reperto, poi depositato nei locali dell’ex chiesa (attuale garage) venne rubato negli anni‘80. La copertura era con doppia spiovenza “a capanna”. Almeno due finestre dovevano trovarsi sul lato ovest, su questo sono state praticate due aperture, una porta di garage e il portone d’ingresso all’abitazione, il portale della chiesa venne invece murato e ciò che resta è visibile dall’interno del garage.
Testi curati da:
G. Iudicelli
Foto satellitari:
Google Maps
Realizzazione grafica, foto e adattamento testi:
Carnibella Salvatore, Gissara Daniela, Negrini Salvatrice, Raiti Rossana Tecla.
Servizio Civile Nazionale:
Prog. Miglioramento Francofonte 2009
O.L.P.:
Marino Giancarlo
UBICAZIONE:
Via G. Savonarola (ex facciata, lato nord), via Aspromonte (lato est).
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
M. Gaudioso “Francofonte formazione urbanistica. e sacra”. Catania 1970.
P. Giansiracusa, G. Iudicelli “I Quaderni del Mediterraneo”. Siracusa 1993.
Last modified: 12 Giugno 2021