CENNI STORICI:
Questa chiesa fu fatta costruire dalla famiglia Gravina-Cruyllas all’interno del loro castello nel sec. XVI. La prima notizia documentata sulla sua esistenza risale al 1597, ma grazie al disegno planovolumetrico del 1569 se ne rileva la presenza già a quella data. La chiesa era utilizzata esclusivamente dai componenti della nobile famiglia e dai vari cortigiani ed armigeri. Quasi totalmente distrutta dal terremoto del 1693, assieme a gran parte del castello, non venne più ricostruita.
Unico elemento sopravvissuto è il portale con arco a sesto acuto, visibile dall’aula consiliare del Comune.
CARATTERISTICHE STRUTTURALI:
Grazie alla presenza del portale e della parete in cui è incastonato, ovvero la facciata dell’ex chiesa, è facile dedurre le seguenti misure: m. 8.00 x 17.00. La parete di fondo si trovava in linea con la facciata dell’ex castello e quindi dell’attuale Palazzo Municipale. Su questo lato si apriva una finestra monofora, forse simile a quella ancora esistente nella parete ovest dell’Aula Consiliare (ex Aula Magna), almeno altre due finestre dovevano aprirsi sul lato sud (verso la Calata del Fondaco). Il sacro edificio era coperto con tetto a doppia spiovenza o “a capanna”, al vertice del lato est (verso la Piazza Maggiore) era infissa una croce. All’interno, secondo le fonti storiche fin qui conosciute, si trovava un solo altare dedicato alla Santa titolare. Non è da escludere che da questa chiesa si poteva accedere al piano superiore dell’attigua torre, ubicata all’angolo sud-est del castello e crollata nel 1693.
Il portale, sopravvissuto al sisma, venne murato e in parte ricoperto da intonaco; fu solo dopo il 1960 che grazie ad un intervento di restauro riacquistò l’originario aspetto che mette bene in evidenza la composizione in conci arenari.
Testi curati da:
G. Iudicelli
Foto satellitari:
Google Maps
Realizzazione grafica, foto e adattamento testi:
Carnibella Salvatore, Gissara Daniela, Negrini Salvatrice, Raiti Rossana Tecla.
Servizio Civile Nazionale:
Prog. Miglioramento Francofonte 2009
O.L.P.:
Marino Giancarlo
UBICAZIONE:
Il portale si trova all’interno delle strutture del Palazzo Municipale ed è visibile dall’Aula Consiliare.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
M. Gaudioso “La questione demaniale a Francofonte”. Catania 1969
M. Gaudioso “Francofonte formazione urbanistica e sacra”. 1970.
Last modified: 12 Giugno 2021