CENNI STORICI:
Il portico di via C. Iudicelli, ex via Traspontina, con molte probabilità, fu realizzato tra la fine del sec. XVIII e l’inizio del XIX. Lungo la via Roma erano almeno quattro o cinque i portici che si aprivano su ambo i lati. Questi si realizzavano man mano che l’urbanizzazione procedeva verso est, ogni qualvolta si raggiungevano altrettante “trazzere”, che staccandosi dalla “Strada do Cursu” si inoltravano verso le adiacenti e fertili campagne: Contrade Gessera e Giardinello a nord; Contrada Quatri a sud, e verso quest’ultima conduceva la nostra.
I portici oltre a permettere l’edificazione, sulle robuste volte, di uno o più piani abitativi erano anche un buon riparo, per uomini e animali, sia dalle intemperie invernali che dalla forte calura estiva. La denominazione attuale della via riferita ad uno storico personaggio locale, cui venne dedicata con motivazioni non meglio precisate, risale agli anni ‘30-’40.
CARATTERISTICHE STRUTTURALI:
Il portico, ha le seguenti dimensioni: m. 8.00 (lunghezza) x 1.50 (larghezza all’imbocco da via Roma) x 2.00 (larghezza all’estremità opposta).Fino agli anni ‘70 era totalmente coperto da una volta a botte, in gran parte demolita e sostituita da un piatto solaio quando si eseguì la ristrutturazione della casa superiore. L’arco è a pieno centro all’imbocco nord dove raggiunge un’altezza di m. 2.50, mentre dalla parte opposta è a sesto ribassato alto m. 1.70 per via dell’innalzamento del terreno. Su questo lato è possibile notare, sulla sx, un piccolo capitello o peduccio da cui ha inizio l’archivolto realizzato con blocchi di pietra arenaria.
La pavimentazione è composta da lastroni di pietra basaltica, per un tratto di oltre trenta metri. La via prosegue poi con una caratteristica deviazione a dx. (negli anni ‘20 ancora aperta campagna) restringendosi fino a raggiungere un’ampiezza di m. 1.50, sulla sx, si può notare un piccolo giardino, tra gli ultimi avanzi della grande e fertile contrada Quatri, il muro di recinzione, realizzato a secco, ingloba alcuni blocchi di pietra arenaria elegantemente scolpiti di provenienza sconosciuta.
Testi curati da:
G. Iudicelli
Foto satellitari:
Google Maps
Realizzazione grafica, foto e adattamento testi:
Carnibella Salvatore, Gissara Daniela, Negrini Salvatrice, Raiti Rossana Tecla.
Servizio Civile Nazionale:
Prog. Miglioramento Francofonte 2009
O.L.P.:
Marino Giancarlo
UBICAZIONE:
Via Roma, lato sud tra i numeri civici 36 e 38.
Last modified: 12 Giugno 2021